Un altro delitto efferato qualche giorno fa a Rozzano. Daniele Rezza ha ucciso con un coltello Manuel Mastrapasqua per impadronirsi delle sue cuffiette , un furto da 15 euro. Questa gioventù è proprio allo sbando. La cosa più grave è che il padre del killer ha difeso il figlio aiutandolo a scappare anche se poi è stato arrestato. Non ci sono giustificazioni a tanta violenza se mai ce ne fossero. Come per Sharon Verzeni, come per Paderno Dugnano delitti senza un perché. Ma questo dimostra che il disagio giovanile è importante, c’è un vuoto di valori che in primo luogo viene dalla famiglia. Pensiamo ad un padre che aiuta un figlio che ha ucciso invece di portarlo a costituirsi. Molte famiglie sono inesistenti come esempio e di conseguenza i figli si trovano in una profonda solitudine.