Renata Tosi, candidata consigliera regionale per Forza Italia alle elezioni del 17 e 18 novembre: “No Romagna provincia unica”
“Attenzione! Lo sconsiderato progetto di De Pascale impoverirà Rimini, e i riminesi resteranno tagliati fuori.
Loro sono al potere da 50 anni; noi abbiamo l’obbligo morale di difendere il nostro territorio e di mandare a casa i “sinistri”.
La memoria corta della sinistra, ogni volta che c’è una campagna elettorale, si trasforma in opposizione di se stessa pur di rimanere al potere. E De Pascale non smentisce la regola del “vecchio travestito da nuovo”: prima stava con Bonaccini e Corsini, e oggi, quando parla di terapia “choc” per il turismo a Rimini, ci viene a raccontare di come riqualificare il territorio. Ma in questi 50 anni, cosa hanno fatto i “sinistri”? Hanno solo perso tempo a raccontare favole e ricette. Noi, di questa bella e laboriosa Provincia, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo fatto le cose nelle regole, applicando una legge regionale, voluta proprio dal compagno di partito di De Pascale, l’uscente assessore al Turismo Corsini, che adesso critica.
Nonostante tutto, noi il territorio l’abbiamo qualificato.
A Riccione di esempi ne potrei fare mille, dai Campeggi del Sole, all’Hotel Vienna. E quindi, da ex sindaco, che ha lavorato sodo, dico: non si può votare chi, come De Pascale, cala dall’alto a Rimini, si fa vedere una volta e solo per dettare una ricetta che non ha nulla di nuovo. De Pascale, come gli altri, agisce secondo le vecchie logiche di potere, perché l’importante è non disturbare il grande manovratore.
Con Forza Italia, come candidata alle prossime regionali, invece, il manovratore che vuole impoverire il nostro territorio lo voglio disturbare; e di brutto, anche!
La teoria della “provinciona unica” della Romagna serve ai “sinistri” per portare altrove il centro di interesse. Ad esempio stanno tentando di portare l’aeroporto di Rimini sotto il comando di quello di Bologna, magari pure pagando dazio.
Noi di Forza Italia lo impediremo perché De Pascale non può venire qui a raccontarci che lo scalo “Fellini” di Rimini serve al territorio come quello di Forlì. Sinistra, giù le mani dall’aeroporto perché già in passato l’avete fatto fallire ora lo volete assoggettare.
Un disastro che la sinistra, con De Pascale in testa, ha già fatto nella sanità con l’area vasta. L’area vasta ha significato per migliaia di malati attendere che la analisi arrivino da Pievesestina, che le terapie per gli oncologici siano a Cesena, e che da noi, se va bene, resta il pronto soccorso.
Ma i riminesi lo sanno bene che è proprio De Pascale che dal 2022 è il presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) della Romagna, e che ha favorito il dislocamento dei servizi di eccellenza impoverendo Rimini.
Il progetto della sinistra della provincia unica ci porterà via molto di più”.