Rimini teatro Galli, presentazione del libro di Riccardo Nencini che racconta le donne e Matteotti: “Muoio per te”. Appuntamento il 29 novembre alla 17, nella sala Ressi del teatro.
Insieme all’autore intervengono: Andrea Belluzzi (segretario di Stato a San Marino), Benedetta Cicognani giornalista), Andrea Gnassi (parlamentare), Alice Parma (consigliere regionale dell’Emilia Romagna) e Sergio Pizzolante (imprenditore, già parlamentare).
“Giacomo Lauro Matteotti (Fratta Polesine, 22 maggio 1885 – Roma, 10 giugno 1924]) è stato un politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito Socialista Unitario, formazione nata da una scissione del Partito Socialista Italiano al Congresso di Roma dell’ottobre 1922.
Fu rapito e assassinato il 10 giugno 1924 da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini, a causa delle sue denunce delle illegalità commesse dalla nascente dittatura di Benito Mussolini1]. Il corpo di Matteotti fu ritrovato circa due mesi dopo l’omicidio, il 16 agosto 1924.
Nel discorso del 3 gennaio 1925 di fronte alla Camera dei deputati, Benito Mussolini si assunse pubblicamente la «responsabilità politica, morale e storica» del clima nel quale l’assassinio era avvenuto. A tale discorso fece seguito, nel giro di due anni, l’approvazione delle cosiddette leggi fascistissime e la decadenza dei deputati che avevano partecipato alla secessione dell’Aventino come protesta per il delitto Matteotti”.