Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
A Garlasco l’indagine rischia di diventare infinita. La novità più recente è un nuovo DNA rinvenuto sul pollice destro di Chiara Poggi. Se lo si mette insieme con tutte le altre impronte scoperte si può ipotizzare che ci sia da lavorare per degli anni. Intanto, uno dei difensori di Andrea Sempio, l’avvocato Lovati va all’attacco e dice che l’indagine è sleale e il suo assistito non andrà a processo, ma sarà prosciolto. Più aumentano i dati disponibili più aumenta la confusione e, secondo me, invece di fare chiarezza crescono i dubbi, considerando che a rimetterci è già stato per 10 anni Stasi, ci sta rimettendo in serenità Sempio oltre che la sua famiglia per non parlare dei Poggi sottoposti alla gogna mediatica.