di Chiara Mazzavillani
CANTO (DI LUTTO)
Io sorridevo alla felicità nonostante mi scivolasse dalle mani,
ora guardo male non solo lei ma anche il sole e la luna.
È molto difficile addolcire il dolore:
le mie lacrime hanno nell’acqua la voce tremante del nonno,
quella giovanile dello zio,
e tra un po’ porteranno pure la bella presenza di un’ amicizia.