Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
I propal non si fermano e continuano con le manifestazioni. L’ultimo caso è quello capitato a Emanuele Fiano, presidente di Sinistra per Israele che stava tenendo un incontro in un aula universitaria dell’Universita’ Ca Foscari a Venezia. L’incontro verteva sulla pace in Medio Oriente e sulla soluzione “due popoli, due Stati”. Fiano stava parlando quando un gruppo di attivisti propal Sumud lo ha interrotto con urla e striscioni costringendolo a sospendere l’incontro. Impedire a chiunque di parlare, di qualunque colore politico è un atteggiamento violento. Fiano ha ricevuto la solidarietà di tutti i partiti, ma ha sbagliato quando ha parlato di atteggiamento fascista perché questo episodio non ha nulla a che vedere col fascismo.









