Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Sono d’accordo con il dottor Ocone. La vera prova regina della maturità è l’orale che serve a misurarsi con la propria preparazione.
Secondo me non si possono trarre conclusioni se non si conoscono bene tutte le realtà. Al liceo Minghetti di Bologna, rinomato per la sua serietà, posso testimoniare che tutto il corso dei cinque anni di studio è stato caratterizzato dal rigore e dalla qualità. Mio figlio si è impegnato molto, lasciando spazio anche ai momenti ludici trascorsi con gli amici. Per tornare alla maturità sono state tre prove molto serie. L’orale, nello specifico, a cui ho assistito da fuori, è stata una prova molto dura durata 1 ora in cui al risultato finale non è stato aggiunto nulla. Non si può generalizzare. Sicuramente esistono realtà in cui l’orale non è stato adeguato, ma per quanto mi riguarda è stato molto serio.