Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Con tutti i problemi gravi che abbiamo in Italia creiamo un caso della famiglia anglo-australiana che vive serenamente nel bosco vicino a Chieti. Il problema sono i due figli che sono stati allontanati dai genitori, i quali però hanno già fatto ricorso. Ma i piccoli stanno bene, fanno home schooling, quindi viene rispettato il dovere di istruirli, e non manca loro niente se non il superfluo. Forse psicologicamente stanno molto meglio dei bambini di città viziati con la possibilità di usare lo smartphone già a 6 anni. Sono proprio questi bambini che è più facile diventino adolescenti problematici. Secondo me non è giusto sradicare la famiglia del bosco piuttosto si dovrebbe fare solo qualche aggiustamento necessario nella casa.










