Pesaro. Ketobar, sbarco pesarese per Marco Bastianelli: “Inauguriamo il 24 aprile, in Corso XI Settembre, alla presenza del sindaco. Non vediamo l’ora di far conoscere la nostra filosofia dei prodotti senza zucchero”
Da Rimini a Pesaro in soli tre anni. Era l’estate del 2022 quando l’imprenditore cattolichino Mirco Bastianelli, allora 27enne, decise di lanciarsi in un’impresa in cui nessuno, prima di lui, si era cimentato: l’inaugurazione di un risto-bar chetogenico, il primo d’Italia, in pieno centro a Rimini (via Alessandro Serpieri 27/A). Un locale che presto sarebbe diventato tra i più rinomati della città di Fellini, nonché una tappa obbligata per tutti quegli italiani che hanno già abbracciato lo stile di vita keto, senza zuccheri.
Ora, per Bastianelli, gli orizzonti si allargano. È infatti prevista per giovedì 24 aprile, alle 16.30, l’inaugurazione di uno store di rivendita prodotti a Pesaro, al civico 69 di Corso XI Settembre (angolo con Via Mazza), che avverrà alla presenza del sindaco di Pesaro Andrea Biancani, e con tanto di ricco buffet offerto dal Ketobar.
Per l’imprenditore, oggi 30enne, è un sogno che si avvera. “Ho sempre desiderato divulgare la mia filosofia e far conoscere l’alimentazione chetogenica. Proprio per questo, parallelamente al negozio di Rimini e all’inaugurazione di Pesaro, abbiamo un sito di e-commerce (www.ketobar.it) tramite cui esportiamo i nostri 70 prodotti in tutta Europa. Quello di Pesaro è il primo tassello di una visione che si concretizza – dice il cattolichino -. Una scelta coraggiosa, investire mentre molti si ritirano dal mercato, e che mi dà tanta gioia. Il Ketobar market di Pesaro sarà uno store di sola rivendita prodotti; daremo però luogo a una partnership con un locale situato a pochi passi da noi, in modo tale che i clienti possano gustare i piatti Ketobar anche fuori casa”.
L’approdo del Ketobar a Pesaro, tiene a specificare Bastianelli, vuole essere solo l’inizio: “Abbiamo reso possibile l’apertura in franchising di Ketobar nella propria città, permettendo di divulgare i valori Keto con una struttura sostenibile. Per candidarsi a un’apertura è sufficiente scrivere a info@ketobar.it con richiesta di franchising, fornendoci delle informazioni personali. Saremo ben lieti di valutare una collaborazione”.
Gli orari di apertura del nuovo store in Corso XI Settembre 69 sono dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20 nei giorni dal martedì al sabato, con domenica e lunedì mattina come giorni di chiusura. Cosa si potrà trovare all’interno del market? L’intera gamma di prodotti targati Ketobar: oltre 70 referenze, dalla cioccolata con soli 3 g di carboidrati alla pizza low-carb. Non mancherà la piadina, simbolo per eccellenza della tradizione romagnola, e anche leccornie dolci come brioches, keto-nutella, creme spalmabili e tanto altro. Vietato credere che la dieta chetogenica sia sinonimo di restrizioni alimentari, avverte però il titolare. “La dieta è un concetto che, a parer mio, non funziona – illustra l’imprenditore -. Il cibo è emozione ed è espressione di vita. Chi entra nei miei negozi deve sposare la mia filosofia: deve, cioè, voler godere e appagare i sensi attraverso del cibo sano”.
Dal diabete alla rinascita: la storia di Mirco Bastianelli, inventore del primo Ketobar d’Italia
La curiosità che Bastianelli sviluppa nei confronti della dieta chetogenica ha origine da una vicenda personale. Ex ciclista professionista, il 30enne scoprì cinque anni fa di essere affetto da diabete di tipo 2. La cura? Seguire un’alimentazione chetogenica, ovvero povera di carboidrati e zuccheri, ma con dosi più elevate di grassi e proteine. Nel giro di sei mesi, i valori del sangue di Mirco tornano a posto: il diabete è sotto controllo, ma la vita del cattolichino, da quel momento, non sarebbe più stata la stessa. “Mentre percorrevo in solitaria il cammino di Santiago arriva l’intuizione che mi cambia l’esistenza – svela Bastianelli -. Volevo far conoscere anche agli altri quel regime alimentare che mi aveva salvato. Soprattutto, volevo offrire alle persone un posto dove poter gustare un’alimentazione sana, povera di zuccheri e carboidrati. Da qui nasce l’idea del Ketobar”.
Per mesi e mesi Bastianelli sperimenta nel suo garage di casa, rivisitando ricette come quelle di pane, pizza e pasta, abbassando drasticamente la quota di carboidrati, in modo tale da tenere sotto controllo la glicemia. Il frutto del suo incessante lavoro? Una ristorazione dove i clienti possono continuare a mangiare i piatti tradizionali, ma con un ridotto contenuto di zuccheri e carboidrati, godendo di cibo sano senza sensi di colpa. Soprattutto, due locali che sono l’emblema della filosofia dell’imprenditore: l’ormai rinomato risto-bar di Rimini e il neonato store di rivendita prodotti di Pesaro, in procinto di aprire i battenti. Bastianelli, in tutto ciò, promette di non avere alcuna intenzione di fermarsi qui (Info: https://ketobar.it/).