Referendum: il Pd si schiera per il si, a Roma anche la consigliera regionale riminese Emma Petitti: ”serviva linea chiara, ora anche a Rimini via ai banchetti e alla mobilitazione in vista del voto in primavera”.
5 sì ai 5 referendum di primavera. La direzione nazionale del Pd si schiera a sostegno dei referendum su lavoro e cittadinanza; a Roma, per il territorio riminese, era presente la delegata Emma Petitti:”serviva una linea chiara e lineare, serviva scegliere e il segnale dato va nella direzione giusta. Voterò sì ai 4 referendum promossi dalla CGIL anche per cancellare alcune norme del Jobs Act, che penso sia stato uno dei più passaggi più critici nella storia del centrosinistra; voterò con grande convinzione anche per il referendum che prevede di portare da 10 a 5 gli anni necessari per richiedere la cittadinanza italiana. Lavoro e partecipazione devono essere il cuore dell’azione politica del Pd; per questo non solo voterò cinque si, ma farò la mia parte e mi attiverò per promuovere la partecipazione al voto, mettendomi a disposizione del sindacato e delle associazioni promotrici per la campagna referendaria e per portare a votare quante più persone possibili.
Il voto al referendum è l’espressione più alta della democrazia, Rimini c’è, facciamoci sentire e partecipiamo a questa grande mobilitazione sul lavoro e i diritti, contro la precarietà e a fianco dei più deboli”.