di Gabriele Paci
Il Grande Regista riminese giocava con i bianchi e neri come fossero colori, indagava e rappresentava l’animo umano a partire dalla grande ed istintiva conoscenza che ne aveva, dirigeva chiunque come fosse un attore o un’attrice anche se facevano tutt’altro, a una suora dettava il copione della sua vocazione, di un medico faceva un protagonista, di un terrorista un agnellino contrito, rivelando a noi stessi attraverso loro e le sue indimenticabili Opere il nostro rapporto con la Vita, l’Amicizia, la Religione, l’Amore, il Sesso…
Grandi amici, seppur in maniera discontinua, conterranei romagnoli divenuti anche concittadini riminesi per il trasferimento del ravennate, frequentatori entrambi del Liceo Classico Giulio Cesare, l’uno più seriamente, l’altro la disperazione di Presidi e docenti che gli facevano girare tutte le classi sicché molti poterono poi vantarsi, ed era vero, di essere stati seppur effimeramente suoi compagni di classe.
Il Grande Regista amava l’Italia e il mondo, che rappresentava con immagini e parole scritte, i suoi Viaggi ci hanno fatto viaggiare, sia quelli realizzati, e che rimangono, e da rivedere, sia quelli, altrettanto celebri, mai portati sullo schermo.
Il rapporto dei due con Rimini era diverso, ma per entrambi diversamente appassionato, inscindibile e difficile. Orgogliosamente uomini di provincia, ma non provinciali. Scesi a Roma per conquistarla, ne furono conquistati. Però mai interruppero quel legame viscerale con ‘Mamma Rimini’, pur affiancandole ‘Mamma Roma’. Ma rinunciare ad una avrebbe significato divenire parzialmente orfani, come tranciarsi una gamba mentre equilibrio e passo spedito derivano proprio dall’utilizzarle entrambe.
Il Grande Regista era anche buon poeta, e amava la propria poesia scritta, specie sul limitar di vita, anche se la sua migliore poesia resta nella sua opera visiva e visionaria.
Il Grande Regista Sergio Zavoli ci ha momentaneamente lasciato, ma è ancora con noi, nelle strade e nei vicoli di Rimini e Roma. Poi c’è da parlare di Federico Fellini…
Vite di Riminesi illustri
– ritratti –
protagonisti 1-2
Federico Fellini e Sergio Zavoli
parte prima