Il Progetto “Riutilizzasi Bolognese” protagonista alla Biennale Architettura 2025
La Colonia Bolognese di Rimini al Padiglione Italia di Venezia con Il Palloncino Rosso
Il progetto Riutilizzasi Bolognese, espressione significativa di rigenerazione urbana e attivazione sociale, è stato selezionato per la 19ᵃ Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia. Attraverso il video prodotto dall’associazione riminese Il Palloncino Rosso, l’iniziativa entra a far parte della mostra “TerræAquæ. L’Italia e l’Intelligenza del Mare”, curata da Guendalina Salimei per il Padiglione Italia e promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, nella sezione “Attivatori sociali”.
Il riconoscimento nazionale conferito al progetto, realizzato a Rimini dal 2018 al 2021, sottolinea l’efficacia di un’esperienza partecipata che ha restituito alla collettività un luogo simbolo: la Colonia Bolognese, ex colonia marina sul litorale adriatico, fino a quel momento in stato di totale abbandono. Il video realizzato da Massimo MaCio Tonti (Opificio Severi) e Benedetto Lanfranco e con il brano musicale “Deep Carnival (bounce da jam)” di Ricky Cardelli, racconta in un minuto come, con il progetto Riutilizzasi, l’Associazione Il Palloncino Rosso abbia saputo trasformare, in tre anni, questo spazio in un hub culturale dinamico e inclusivo, rendendolo nei fatti un laboratorio culturale aperto, accessibile e condiviso.
Nel 2018, grazie a una convenzione stipulata con la curatela fallimentare della CMV, l’associazione Il Palloncino Rosso ha potuto utilizzare una porzione della Colonia per lo sviluppo di un percorso di rigenerazione urbana e prevenzione del degrado, con l’obiettivo di restituire lo spazio alla comunità e contrastare fenomeni di marginalità e microcriminalità.
Il percorso intrapreso da “Il Palloncino Rosso” si è contraddistinto per l’adozione di strumenti culturali e artistici volti al coinvolgimento attivo della cittadinanza. Attraverso proiezioni cinematografiche estive, esposizioni dedicate alla memoria del luogo, laboratori di cittadinanza attiva e spettacoli pubblici, centinaia di persone sono state coinvolte, riattivando l’identità collettiva e il valore simbolico dell’edificio.
La selezione del progetto è avvenuta nell’ambito di una call nazionale indetta dal Ministero della Cultura, che ha invitato progettisti, studiosi e attivatori culturali a esplorare nuove visioni per i territori di confine tra terra e acqua, ponendo l’accento sull’“intelligenza del mare” come sistema integrato di architettura, paesaggio e comunità.
“Questo è un riconoscimento fondamentale del valore intrinseco della cultura partecipata e della progettualità dal basso” ha dichiarato Jessica Valentini, vicepresidente de Il Palloncino Rosso. “Testimonia la nostra convinzione che sia possibile trasformare luoghi un tempo dimenticati in spazi condivisi e vibranti. ‘Riutilizzasi Bolognese’ ha ridato vita e visibilità alla Colonia, con tantissime testate giornalistiche e televisive che ancora oggi, dopo quattro anni dalla conclusione del progetto, sono interessate a raccontare quello che le colonie sono state per migliaia di bambini. E noi ci emozioniamo ogni volta che la Colonia torna a parlare.”
La mostra “TerræAquæ. L’Italia e l’Intelligenza del Mare” sarà visitabile fino al 23 novembre 2025 presso gli spazi dell’Arsenale di Venezia.