Show – Ha cucinato, presentato, ballato, suonato, cantato, gareggiato, fatto l’attore, lo scrittore, l’atleta, ha diretto l’orchestra, ha fatto il comico… “One man show”. E’ “Lui”, il sindaco Gian Franco Micucci. In tutte le iniziative è stato il protagonista principale. Si è parlato di “Lui” e solo di “Lui”. Anche il mitico Mufén è stato surclassato da tanta sfrenata mania di protagonismo. Che dire? Chissà se avrà trovato qualche scampolo di tempo per fare anche il sindaco?…
Libri gialli e libri bianchi – Ha avuto larga eco il racconto giallo scritto dal sindaco Micucci. E’ autobiografico, con riferimenti, più o meno criptati, alla sua esperienza amministrativa e ai suoi colleghi di giunta. Voci di corridoio dicono che qualcuno stia invece scrivendo un libro bianco sulla sua amministrazione…
La schedina – “Abbiamo fatto 13?” è il titolo del bel volume dell’architetto comunale Daniele Fabbri, caldeggiato dal sindaco e dall’assessore Pietro Pazzaglini. Tratta di tutte le opere fatte, in cantiere e progettate nell’era Micucci-Fabbri. Insomma c’è da chiedersi: se “Abbiamo fatto 13?” perchè abbiamo perso la schedina?…
Il veto – Leggiamo: “Veto dei Ds a Pazzaglini sindaco”. Mica fessi i compagni… Parafrasando la definizione sullo yeti, in pratica non si fidano dell’abominevole uomo della Navi. Non vogliono mica perdere il Comune…
Clownerie – Leggiamo: “Pazzaglini annuncia le sue dimissioni da presidente delle Navi”. C’è chi legge questa mossa come un’autocandidatura alla poltrona di sindaco. Ma lui dice: “Nessun calcolo politico”. Nel frattempo Le Navi hanno messo in calendario per la prossima stagione “La scuola della risata”, docente il famoso clown Jango Edwards. E giù risate…
Operai – La serata della consegna delle chiavi d’oro ha visto la passerella di numerosi vip. Poi musiche, danze… e lauta cena per tutti al Ristorante Posillipo. La bella serata è stata appena scalfita da un piccolo gruppo di cittadini che hanno manifestato, fuori e dentro il teatro, contro i licenziamenti di operai che stanno avvenendo dalle nostre parti. Toh! c’è ancora qualcuno che pensa agli operai…
Yogurt – Si narra che sia stato affisso (ma subito rimosso) un cartello sulle colonne del municipio. Era scritto: “Parmalat”. Che sia stato qualche maniaco dello yogurt?…
Classe politica? – Conferenze a Cattolica: Piergiorgio Morosini (cattolichino – magistrato a Palermo), Carlo Formenti (giornalista Corriere della Sera), Milena Gabanelli e Ennio Remondino (giornalisti Rai). Temi: giustizia e democrazia, internet e i nuovi media, il giornalismo d’inchiesta e di guerra. Cittadini presenti: alcune centinaia. Assenti: sindaco, assessori e la quasi totalità degli esponenti politici. Molti di loro si possono incontrare solo nelle serate di alta mondanità. Molti elettori si chiedono: ma di che cosa s’interessano? Per chi cavolo abbiamo votato?…
Fuori lista – Manifesti, locandine, depliant, giornalino comunale… riportavano le numerose iniziative culturali e di intrattenimento di dicembre. Mancavano “solo” una decina di manifestazioni (conferenze, mostre, cinema d’essai) organizzate dal Centro culturale, biblioteca, Galleria S. Croce, Civica Università. Dimenticanza? Disguido? Figli e figliastri?…
L’abito fa il monaco – Mentre nel centrosinistra c’è molto fermento nella formazione delle alleanze e sulla scelta dei candidati, nel centrodestra c’è una strana calma piatta. Potrebbe essere definita un’attesa. I più maliziosi dicono che aspettano le mosse definitive dell’uomo che veste “Volta & Gabbana”…
Dicerie – Leggiamo: “Poveri e soli: l’allarme della chiesa”. Toh! ma non eravamo diventati tutti ricchi a Cattolica?…
di Cecco