Sono passati più di quindici giorni da quando il consigliere Fabio Pazzaglia ha chiesto “lumi” al Consiglio Comunale di Rimini sul cambio di destinazione d’uso per un capannone dell’Officina Grandi Riparazioni in viale Tripoli. Ma senza ottenere risposta. Così il consigliere Fabio Pazzaglia prende carta e penna e scrive ai giornali.
“Il 23 aprile scorso, in base al Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale (art. 17 e 22 commi 1, 2 e 10), ho richiesto agli Uffici Comunali risposta scritta urgente perchè venuto a conoscenza che Trenitalia ha richiesto al Comune il cambio di destinazione d’uso per un capannone dell’Officina Grandi Riparazioni. Capannone attualmente utilizzato come magazzino e da trasformare in mensa e spogliatoi. Sono passati più di quindi giorni e il tempo previsto dal Regolamento entro cinque ma non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta.” Quali sono i motivi di questo prolungato silenzio? Prendiamo atto con disappunto che il Regolamento del Consiglio Comunale non viene rispettato e continuiamo ad attendere risposta. Vogliamo sapere quali sono le pratiche in corso tra Uffici comunali e Azienda Trenitalia. Vogliamo conoscere i termini della richiesta scritta di Trenitalia agli uffici per il cambio di destinazione d’uso del capannone attualmente utilizzato come magazzino. Vogliamo sapere se si inserisce nel progetto di dismissione delle aree lungo via delle Officine e via Tripoli. Tale situazione genera preoccupazione tra i lavoratori dell’OGR visto e considerato che la mensa e gli spogliatoi attualmente sono già presenti e funzionanti all’interno dello stabilimento. L’Azienda Trenitalia ha motivato tale richiesta riconducendola all’interno del progetto di “riperimetrazione” che interessa lo stabilimento di manutenzione ciclica dei rotabili. Il progetto di riperimetrazione prevede la dismissione delle aree e degli immobili lungo via delle Officine e via Tripoli”.
“Vogliamo ricordare – prosegue il Consigliere – che per attuare questo progetto Trenitalia nel 2011 ha provveduto a dismettere il reparto in cui venivano revisionate le Sale Montate (ruote dei treni), stiamo parlando di un capannone che ricopre una vasta area lungo via Tripoli. Inoltre hanno trasferito i materiali verso altri impianti di Trenitalia e anche alcune macchine come ad esempio il magnetoscopio. Di conseguenza da quest’anno il reparto non è più funzionante, non ci sono più operai, non si produce più nulla. Sempre durante il 2011 sono stati ridimensionati e riorganizzati gli spazi interni dell’immobile dedicato agli spogliatoi, alla palazzina degli uffici amministrativi e della mensa. Tutti immobili che ricoprono l’area lungo via delle Officine. Negli spogliatoi il primo piano è stato chiuso e sono stati spostati gli armadietti in uso agli operai al piano sottostante. Nella palazzina degli uffici amministrativi è stata chiusa un’ala al piano terra spostando gli uffici al piano superiore, con previsione di dismissione dell’intera palazzina e spostamento degli uffici all’interno del capannone dove attualmente si effettuano le lavorazioni di manutenzione delle locomotive, in cui è stato già fatto spazio per accogliere tali uffici. Nella mensa, solo poche settimane fa, sono stati eliminati tavoli e sedie riducendo lo spazio complessivo prima occupato all’interno della stessa”.