(6 giugno 2012) – Si sposta dagli appennini al largo delle coste di Ravenna a una profondità di 25.6 km l’epicentro del terremoto che dal 20 maggio interessa l’Emilia. Propria questa mattina, alle 06.08 un terremoto di magnitudo 4.5 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico Pianura padana emiliana.
Avvertino distintamente anche nel Riminese, ancora una volta non si registrano danni a persone e cose. Si aggrava invece il bilancio delle vittime in Emilia dove, secondo l’ultimo aggiornamento della Regione Emilia Romagna, sono 54 i Comuni colpiti, oltre 12mila sfollati, 223 le scuole danneggiate e 26 il numero delle vittime.
I precedenti aggiornamenti.
(31 maggio 2012) – “La paura nella gente è palpabile, circa 600 persone hanno montato le proprie tende in vai punti del paese per sfuggire al rischio dei crolli e di nuove scosse”. Lo ha appena riferito l’assessore alla Protezione Civile della Provincia di Rimini Mario Galasso da Cavezzo. Per coordinare meglio la pianificazione e la logistica degli interventi di assistenza alla popolazione, i funzionari e i volontari della nostra Protezione Civile stanno organizzando, sempre a Cavezzo, l’allestimento di un secondo campo di accoglienza.
I danni del terremoto sono pesantissimi. Dopo LA PRIMA SCOSSA del 20 maggio 2012 e la LA SECONDA SCOSSA del 29 maggio 2012, l’Emilia inizia a fare i conti con i danni. Nel modenese città deserte, il patrimonio storico è gravemente compromesso, palazzi sbriciolati, si vive nelle tendopoli, molti scelgono di rimanere in macchina. La preoccupazione rimane alta. Oltre ai danni, le inchieste. Gli inquirenti vogliono capire come mai molti capannoni industriali, anche di recente costruzione, siano risultati così fragili. Il percorso non sarà breve.
Per quanto riguarda gli sfollati la Provincia di Rimini raccomanda di seguire in maniera rigorosa la seguente procedura. Le richieste delle popolazioni terremotate per ricevere ospitalità presso le strutture ricettive romagnole devono essere indirizzate “al proprio Sindaco che le invierà alle Prefetture di competenza dove sarà presente un referente di Federalberghi che ha la situazione della disponibilità alberghiera ed indirizzerà ogni singolo cittadino (o famiglia) presso la specifica struttura ricettiva.” Qualora i cittadini residenti in zone terremotate fossero già in viaggio o addirittura già arrivati a Rimini, il consiglio è di farli mettere in contatto con la Prefettura di origine (Modena, Ferrara o Bologna) e gestire ogni singolo caso, facendolo rientrare nel percorso sopra descritto. Ecco i riferimenti: CCS Provincia di Modena Assistenza alla popolazione: Sig.ra Chiara Bezzi tel. 059200214 fax 059200240- Coordinamento Prefettura di Modena/Provincia di Modena: Sig.ra Nicolini tel. 059200210 fax 059200240.
Da ieri pomeriggio, intanto, i volontari della Protezione Civile della Provincia di Rimini hanno assunto il coordinamento del campo di accoglienza di Cavezzo, paese del modenese situato nell’epicentro del sisma di ieri mattina, dove sono già presenti, oltre la cucina da campo, anche venti volontari della Protezione Civile riminese.
Raccolta Fondi. Anche la Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici – desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna. Si può donare inviando un SMS o chiamando da rete fissa il numero 45500 per donare 2 euro (servizio attivo con gli operatori TIM, Vodafone, WIND, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca e su rete fissa con Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali).
Per i privati le possibilità sono le seguenti:
– versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna – Presidente della Giunta Regionale – Viale Aldo Moro, 52 – 40127 Bologna;
– bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza – Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 – I – 02008 – 02450 – 000003010203;
– versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182 (per i versamenti dall’estero il codice BIC/SWIFT è UNCRITB1NU2).
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