– Domenico Bianchi ha iniziato col piede giusto. E’ diventato sindaco con il 60,8 per cento del consenso, ridando slancio al centrosinistra (Ds, Margherita e repubblicani) che nel ’99 era uscito appannato. Infatti, Sergio Funelli fu riconfermato primo cittadino con il 41,7.
Gli elettori hanno premiato anche le altre due liste di sinistra. Rifondazione comunista, Antonio Menghi, candidato a sindaco, ha incamerato il 10,7, facendo meglio di 5 anni fa, quando portarono a casa un buono 9,8.
Insieme per San Giovanni, la lista di Guerrino Aratari, in pratica lo Sdi, ha bucato la soglia del 10, con il 10,17. Un ottimo risultato. Nel ’99 il consenso fu superiore di poco: 10,9.
Se la sinistra esulta, il centrodestra arretra paurosamente. Il candidato Iglis Arcangeli, che correva sotto le insegne “La casa delle libertà”, non ha raccolto che il 18,21 per cento, facendo peggio di 11 punti sul ’99, quando una lista civica di centrodestra propose a sindaco un uomo di sinistra, Roberto Filipucci. Sbagliato il candidato? Arcangeli è un riccionese che da anni vive a San Giovanni. Sbagliata la lista? Forse. Ma le ragioni più profonde stanno nella forza del centrosinistra, un sentire molto radicato nei marignanesi e lo scemare del fascino di Berlusconi, che “non mantiene i famosi patti sottoscritti con gli italiani in televisione”.
Bianchi ha dimostrato tutta la sua popolarità e concretezza. Un uomo che con orgoglio dice di essere un comunista del Pci. Si pensava che potesse erodere voti a Rifondazione, invece così non è stato. Nel suo risultato c’è anche il lavoro della giunta che lo ha preceduto, che ha davvero ridato vita al borgo di San Giovanni, sia per il recupero urbanistico, sia per le manifestazioni che è riuscita a mettere in piedi.
Sul fronte più personale, ha ricevuto una caterva di preferenze Daniele Morelli, l’assessore al Commercio: ben 176; al secondo Davide Clementi 107, terza Francesca Gennari con 105. Morelli ha una grande capacità di entrare in sintonia con i cittadini. Possiede la capacità di ascoltare ed un dinamismo forte.