– Al nuovo sindaco di Gabicce Mare, Corrado Curti, professione geometra, si chiede: come affrontare il suo conflitto d’interessi?
“C’è un aspetto pratico: fare il sindaco mi dà poco tempo per la libera professione. In ogni caso, la mia attività sarà rivolta essenzialmente alla gestione dei condomini. Sto allestendo un ufficio nel quale mi trasferirò dopo le vacanze di Ferragosto”.
Che cosa ha fatto nei primi 60 giorni?
“Abbiamo aperto due parcheggi per cicli e motocicli nel centro turistico; abbiamo arredato con nuovi lampioni, nuove panchine e fiori, un tratto di lungoporto che va da via Veneto al molo. E questo potrebbe essere il primo esempio di come potrebbe essere il nostro lungoporto. Infatti, è nostra attenzione affidare il progetto ad un professionista. L’idea forte è di trasformare il nostro lungoporto nella prosecuzione delle passeggiate delle vie Veneto e Battisti, dove i nostri ristoratori potranno mettervi dei tavolini e servire. Spero che il tutto possa essere effettuato entro il 2005. Ritornando ai nostri primi atti di governo: abbiamo pedonalizzato via Battisti ed apportato piccole modifiche alla viabilità ed alla sosta a Gabicce Monte, con lo scopo di rivalutarlo. Inoltre, abbiamo arricchito il cartellone degli spettacoli ed organizzato il 10 agosto con la Pro Loco di Maiolo la loro Festa del Pane. In cambio, i gabiccesi, in settembre, lassù, faranno una rustida. Credo che tale scambio con l’entroterra possa essere allargato ad altre località”.
Acquisterebbe un’auto usata da Gian Franco Micucci?
“Sicuramente sì perché sarebbe super-accessoriata. Però farei fare una buona verifica al motore”.
Fosco Gasperi lamenta di essere lasciato fuori dal potere, che cosa dire?
“Non credo. Stiamo lavorando in perfetta sintonia con tutta l’amministrazioni ed il Consiglio. Le scelte sono state fatte insieme e comunicate prima di assumerle. Credo che gli assessori debbano avere autonomia assoluta, in modo tale d’avere un grosso contributo”.
Quale atteggiamento con l’ex sindaco Pritelli?
“Gli ho fatto i complimenti per il risultato elettorale: un grosso merito il suo. Al Consiglio comunale ho offerto la mia più ampia collaborazione, offrendo alle minoranze le presidenze di tutte le commissioni consiliari. Spero che il saldo rapporto d’amicizia con Pritelli possa avere forti ripercussioni nelle relazioni tra minoranza e maggioranza, con il fine di fare il bene della città”.