La Provincia di Rimini si attiva. Vorrebbe che l’attuale servizio ferroviario tra Bologna e Monaco arrivasse fino a Rimini. Per questo l’assessore provinciale alla Mobilità, Vincenzo Mirra (foto), che tanto si è speso su questi temi fino al duro “faccia a faccia” niente meno che con l’amministratore delegato di Trenitalia, ha preso carta e penna e ha scritto questa volta a Sandra Festa, direttore marketing per l’Italia della Deutsche Bahn, le ferrovie di stato tedesche. Il collegamento Monaco-Rimini – spiega la Provincia- è stato fino all’inizio dello scorso decennio, uno dei principali mezzi di collegamento tra i turisti tedeschi provenienti da Monaco e la nostra riviera, e la sua dismissione dalle linee attive risale a una decina di anni fa.
Si tratterebbe – continua la nota – di ripristinare un servizio che “consentirebbe – si spiega nella lettera- di presentarci al mercato tedesco in condizioni migliori, integrando questo tipo di offerta con quella già in essere dell’Aeroporto Federico Fellini”. Va sottolineato come i flussi turistici tra Germania e Riviera romagnola siano tornati a crescere negli ultimi anni, dopo un periodo di flessione. I dati relativi ai primi dieci mesi del 2012 sulla domanda turistica negli esercizi ricettivi della provincia di Rimini, hanno fatto registrare un + 8,3 di turisti provenienti dall’Austria ed un +6,4% di quelli provenienti dalla Germania. Va detto che la proiezione sul totale dell’anno 2012 indica già il pressoché certo superamento del milione di presenze sul territorio riminese da parte del mercato tedesco e austriaco. Il ripristino di questo importante asse viario con Monaco permetterebbe dunque “di intercettare il potenziale turistico tedesco con un’offerta che riguarda sia il balneare che il comparto del turismo d’affari, potendo contare su due strutture di livello internazionale quali la Fiera di Rimini ed il Palacongressi”. Tutti a ristudiare il tedesco?