C’è la curiosità di vedere se tale alchimia politica possa raccogliere il consenso. Presentano tre candidati buoni, lavoratori, apparentemente poco protagonisti: Massimo Pironi (Ds, assessore provinciale uscente), Roberto Piva (medico, uno degli uomini di spicco della Margherita) e Stefano Casadei per lo Sdi.
Forza Italia si presenta al proprio elettorato con Marco Lombardi, consigliere uscente, che si è anche ben distinto a Bologna e due nomi per riempire un obbligo: Giuseppe Casadei (Morciano) e Loretta Cantucci.
Scintille tra correnti invece in casa An. Sono entrati nell’agone due nomi eccellenti del partito: Gioenzo Renzi (presidente provinciale) e Oronzo Zilli (capogruppo consiliare nel Comune di Rimini). A dar man forte ai due uomini sono arrivati a Rimini i ministri Maurizio Gasparri (sponda Zilli) e Gianni Alemanno, personalità in ascesa nell’organigramma di An (lato Renzi).
Gli eletti riminesi sicuri dovrebbero essere Massimo Pironi e Marco Lombardi. Ma è molto probabile che hanno molte chance sia Roberto Piva ed uno dei due alfieri di An. Per il gioco regionale è molto probabile che gli altri concorrenti riminesi non abbiamo molte possibilità di salire a Bologna.
Le elezioni regionali rappresentano anche una verifica per le elezioni comunali di Rimini del 2006. Dalle urne ci si aspetta indicatori anche per allora.