Accordo sottoscritto. Banca Carim e EffeGiDi, il Fondo di Garanzia per i lavoratori dipendenti della provincia di Rimini che rende accessibile il credito ai lavoratori delle imprese aderenti, hanno rinnovato la convenzione in essere. L’iniziativa potenzialmente coinvolge circa 6.000 lavoratori e risponde alla domanda dei dipendenti delle imprese di ottenere prestiti a condizioni vantaggiose. Tra le novità la riduzione della percentuale di garanzia e introdotta la possibilità di sospendere il pagamento delle rate.
“Ad EffeGiDi – ha dichiarato il presidente Paolo Cesari – (nella foto a destra con il presidente di Banca Carim Sido Bonfatti) sono iscritte 29 realtà del territorio riminese che inquadrano complessivamente circa 6.000 dipendenti. In questi cinque anni di attività il Fondo ha finanziato 126 persone ed ha erogato finanziamenti per 907.100 euro. Ad oggi il tasso di interesse applicato è inferiore al 4%. Inoltre, dal maggio del 2012 anche l’Associazione di categoria Legacoop Rimini ha aderito ad EffeGiDi, consentendo il tal modo alle singole cooperative loro associate di poter accedere più agevolmente allo strumento. Risultati significativi a dimostrazione di quanto siano importanti e necessarie iniziative come questa che si inquadra perfettamente nell’idea di Responsabilità Sociale d’Impresa promossa da Confindustria Rimini fra le proprie aziende”.
La convenzione è stata presentata a Palazzo Agolanti, nell’ambito del convegno Il valore sociale del credito. Il caso EffeGiDi per i dipendenti delle aziende riminesi promosso da Confindustria Rimini, Banca Carim – Eticredito ed EffeGiDi. Dopo l’introduzione del Presidente di Banca Carim Prof. Avv. Sido Bonfatti, sono intervenuti oltre al Presidente di Confindustria Rimini Dott. Paolo Maggioli, l’economista Prof. Stefano Zamagni, il Presidente del Comitato Etico di Banca Carim Dott. Maurizio Focchi e il Presidente di EffeGiDi Paolo Cesari.
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