– Si sono denominati i Saltimbanchi di classe quarta (anno scolastico 2004-2005). Frequentano il Liceo linguistico della San Pellegrino e hanno mandato a memoria trama e relative chiavi di lettura su quello strano animale che è l’uomo e le sue relazioni sociali. Lo hanno fatto divertendosi, mettendo in scena due commedie di Shakespeare (“Romeo e Giulietta” e “Otello” e una di Machiavelli (“La Mandragola”) grazie alla sensibilità di Lesley Virginia Heys, insegnante di inglese e Cristina Manzini, insegnante di italiano. I ragazzi hanno rivisitato i dialoghi traducendoli in un linguaggio moderno, abbinandovi brani musicali. Curato da Andrea Argentieri, l’avventura teatrale è stata raccolta in un libro dal titolo: “Il teatro a scuola …o scuola nel teatro”.
A cadere nella rete del divertimento intelligente non meno che profondo anche la professoressa Manzini. Ha scritto una toccante introduzione: “Quella classe vivace e inquieta”. Il passaggio fondamentale: “Mi sono lasciata tentare, ma forse sarebbe più sincero dire ‘trascinare’ dal loro entusiasmo…
Il risultato è stato ottimo… più efficace di dieci ore di un modulo di programma, quanto sia difficile se non impossibile, conservare l’integrità del messaggio dell’autore nella rappresentazione, cosa significhi riscrivere una sceneggiatura, come realizzarla, anche con mezzi di fortuna”. Ragazzi fortunati.