Sandro Sorbini, sindaco di Gradara, ha ricevuto attestati di stima da tutta la provincia e da oltre regione, come dimostrano le prese di posizione di Nando Piccari, assessore alla Cultura della provincia di Rimini, di Mauro Bulgarelli, deputato di Rimini sud e anche di Moni Ovadia dalle pagine de L’Unità.
Anche il consiglio comunale dello scorso 24 febbraio, ha dimostrato a Sorbini che ha espresso un sentimento diffuso in tutto il paese: molti i cittadini che non sono riusciti ad entrare nemmeno nell’edificio comunale. Alla fine del dibattito un lunghissimo applauso a Sorbini e un invito dal consiglio a continuare a promuovere tutte le iniziative utili a rendere visibile la volontà di pace della comunità gradarese, a cominciare dal digiuno del 5 marzo, dalla tappa della carovana antimafia con Don Ciotti sempre nel mese di marzo, ed alla marcia della pace del 21 aprile che partirà da Pesaro e si concluderà a Fanano con un concerto dei Nomadi. Nel consiglio è stato approvato un emendamento di solidarietà al sindaco di Gabicce Mare, Domenico Pritelli, denunciato per lo stesso motivo.
Per Sorbini dunque, una testimonianza del gradimento che ha Gradara per lui, oltretutto ad un anno e poco più dalle prossime elezioni amministrative. Data l’approvazione della legge che prolunga il mandato dei sindaci dei Comuni sotto i 5.000 abitanti, Sorbini, ricandidabile, potrebbe garantire altri 5 anni di ottima amministrazione.