Il san Sebastiano del prestigioso artista riminese Elio Morri
San Sebastiano è l’amatissimo patrono. Domenica 20 gennaio, è la festa del santo, che da secoli è stato invocato soprattutto contro la peste.
Il Comune, a metà del 1700, aveva in proprietà una piccola chiesa, le cui origini si perdono nell’antichità, posta all’angolo di via Malatesta con via Lavatoio dedicata a San Sebastiano e provvedeva ad ogni spesa e al mantenimento di un sacerdote fino al 1907 quando la chiesa venne dichiarata succursale della parrocchia .
Fu gravemente danneggiata nel settembre 1944 durante la Seconda guerra mondiale e successivamente demolita.
I corianesi collocarono la prima statua di San Sebastiano nella vecchia torre comunale il 20 gennaio 1857, era di terracotta color bronzo, alta m 1,86 e fu pagata 30 scudi. Nel settembre del 1944 fu distrutta dalla guerra.
Con delibera del consiglio comunale del 4 gennaio 1967 è stata commissionata allo grande sculture riminese prof. Elio Morri (1913-1992) la nuova statua che è stata collocata in piazza Roma (ora piazza don Minzoni) il 20 gennaio 1968.
La statua è in bronzo ed è stata pagata 1.250.000 lire.
Il 20 gennaio è anche la ricorrenza del compleanno di Marco Simoncelli, l’indimenticato campione Sic 58 e proprio in questa data viene inaugurata a S. Andrea in Besanigo la Casa Marco Simoncelli della Fondazione Marco Simoncelli, con una messa alle 1o in suo ricordo celebrata dal vescovo di Rimini.
Segue il taglio del nastro e un aperitivo con i vini delle Terre di Coriano.
Nel pomeriggio alle 15 appuntamento al Castello Malatestiano in via Malatesta per l’apposizione della bandiera comunale al castello e a seguire la sfilata con le autorità e il Gonfalone verso piazza don Minzoni.
Alle 15.30 l’omaggio a San Sebastiano e la consegna ufficiale dall’Auser alla cittadinanza di un mezzo dedicato a persone con limitata mobilità.