Difesa della costa, partiti il 7 febbraio dalla zona sud di Riccione il ripascimento
Dionigi Palazzi “Entro Pasqua spiaggia più ampia con circa
19.000 metri cubi di sabbia, avviato percorso programmatico con monitoraggi periodici e
interventi di lungo periodo come i Wmesh”
Dai primi camion verranno sbancati 4.000 metri cubi, cui faranno
seguito quantitativi diversi, pari a ulteriori 3 – 4.000 e 5.000 metri
cubi. Si tratta di un massiccia iniezione di sabbia per la zona sud, frequentemente
soggetta a fenomeni erosivi. I restanti 6-7.000 metri di sabbia fungeranno da scorta per
essere impiegati in eventuali interventi di ricarica o di emergenza degli stabilimenti
balneari durante l’estate. “ A seguito del proficuo incontro avuto le scorse settimane con i
responsabili dei Servizi tecnici di difesa della costa della Regione – afferma l’assessore
al demanio Andrea Dionigi Palazzi – quest’anno abbiamo il doppio della sabbia utilizzata
per la difesa della costa rispetto allo scorso anno. Entro Pasqua la spiaggia verrà
rimpinguata e allungata, così da garantire la migliore fruizione possibile con l’arrivo delle
temperature più miti e della bella stagione. Medesima attenzione per la zona nord del
porto canale che verrà interessata dai lavori di stesura della sabbia prelevata dal
sabbiodotto all’imboccatura del porto canale e adeguatamente ridistribuita. In questo modo
anche le zone più soggette ai fenomeni di mareggiata saranno preventivamente rafforzate,
a favore delle attività economiche interessate quali bar, ristoranti, alberghi e bagnini. Mi
piace sottolineare che è iniziato un percorso programmatico, con monitoraggi periodici e
interventi inseriti in una logica più ampia, attraverso cospicui lavori di riqualificazione: a
fine estate sono previsti interventi sui sacchi di sabbia delle barriere sommerse e, durante
tutto l’anno, prosegue e si amplia il progetto dei moduli sommersi Wmesh”.