Pier Luigi Celli
Paolo Gerani
Pier Luigi Celli richiama sempre. Una rarità per la cultura italica. Raffinato dirigente d’azienda, il riminese qualche anno fa scrisse un articolo su Repubblica nel quale invitava il figlio a lasciare l’Italia, per stufo direbbero i toscani. Paolo Gerani è l’erede della Gilmar, la società fondata dal babbo Silvano e dalla mamma Giuliana Marchini.
Venerdì 5 aprile, ore 17, allo Snaporaz di Cattolica, aprono il primo appuntamento del ciclo di conferenze organizzate dalla Popolare Valconca e dedicate alla formazione e all’approfondimento dei temi legati al mondo dell’imprenditoria, dell’artigianato e dei professionisti.
Argomento di Celli-Gerani: “L’impresa di famiglia, tra passato e futuro”. Interviene anche il notaio Biagio Caliendo.
Celli parlerà di “Ereditare, succedere, meritare. Il ciclo virtuoso nei passaggi del testimone”, mentre Gerani approfondirà le questioni del rapporto tra innovazione e tradizione e delle nuove sfide dei mercati globali.
L’incontro si apre con il saluto del presidente di Banca Valconca l’avv. Massimo Lazzarini e si conclude con l’intervento del direttore generale Roberto Torre; modera il giornalista Giorgio Costa.