Sergio Maestri, il presidente, ringrazia di cuore, anche se una punta polemica la rivolge alle istituzioni che potevano e potrebbero fare di più.
Perchè le difficoltà della Cooperativa sono state, e lo sono tuttora, molto gravi. Un ringraziamento particolare lo rivolge all’Avulss ed alle associazioni di volontariato.
“Quando le cose ci sono – ci dice Maestri -, si danno subito per acquisite e più nessuno pensa a quanto sono costate in sacrifici economici e umani in chi le ha sostenute.
Si capisce la loro importanza solo quando non ci sono più. La Cooperativa Sociale Valconca è una grande realtà di questa città che non ha capitali in denaro, ma ha una grande esperienza ventennale nel recupero delle persone svantaggiate.
Non si può distruggere! Nel nostro interno esiste una percentuale di oltre il 70% di persone svantaggiate seguite dai servizi sociali, percentuale altissima rispetto ad una media del 30% di altre realtà simili.
Questo richiede uno sforzo immenso, sia organizzativo che economico per svolgere seriamente il nostro ruolo a sostegno di queste persone. Ricordo, che molte di queste sono di una certa gravità.
Chiediamo – fa appello Sergio Maestri -che almeno gli enti preposti ci riconoscano, con una maggiore collaborazione, ciò che stiamo svolgendo da anni in sostituzione poi di quello che dovrebbero essere i loro compiti istituzionali, almeno in un paese civile.
Diamo appuntamento ai cittadini presso il nostro centro in via Emilia Romagna 252 – conclude Maestri – e di venirci a visitare durante la Mostra dei Fiori (1-4 maggio) al nostro stand, che sarà ricco dei fiori e delle piante che i nostri ragazzi coltivano.
Oltre ad abbellire le vostre case, sarà anche un bel segno di solidarietà”.