L’appuntamento di giugno
Filosofi, conferenze a ruba: Cacciari, Galimberti, Guzzi, Sini, Principe, Dionigi, Natoli…
Grande seguito stanno avendo la pubblicazione online sulla propria pagina facebook delle conferenze di filosofia della Biblioteca di Misano. Le lezioni di Galimberti, Cacciari, Natoli, Guzzi, Dionigi sono spunti di riflessione utili anche per i difficili tempi che stiamo vivendo.
Umberto Galimberti e il suo J’accuse all’Occidente ha evidenziato come la nostra civiltà sia ad un bivio, ad un vero e proprio spartiacque: cambiare profondamente il nostro modello di sviluppo o avviarsi verso una veloce decadenza e aggiunge: non disponiamo più di un pensiero che non sia quello calcolante.
Salvatore Natoli con la lectio sulla fiducia ha evidenziato come fidarsi è difficile ma necessario. Per farlo servono regole comuni, se ci sono regole imperfette o che non sono in grado di garantire la soddisfazione dei bisogni, la fiducia degli uomini si incrina e ognuno tende a fare per sé con il rischio di agire contro gli altri. È la politica che dovrebbe avere la funzione di garantire il bene pubblico, quando non succede nasce la sfiducia che produce nella società il sentimento della ribellione.
Massimo Cacciari con la sua lectio ha sollecitato sulla necessità di un nuovo umanesimo che si interroghi su chi è l’uomo in un tempo di grandi svolte antropologiche.
Potente è stato il J’accuse di Marco Guzzi contro le élite che governano il mondo.
E’ ancora vivo l’appello che Ivano Dionigi ha lanciato ai giovani nella sua lezione su Osa Sapere: “Siate insoddisfatti, siate esigenti, siate rigorosi, vorrei dire perfetti. Osate sapere. Impegnatevi in politica. Fatelo con passione, orgoglio, non solo per affermare voi stessi, ma fatelo anche per una sorta di pietas verso di noi che non ce l’abbiamo fatta a lasciarvi un mondo migliore”.
Le pubblicazione delle lezioni online continueranno “pescando” dal ricco archivio digitale della Biblioteca.