Terremoto in giunta, il vice sindaco Valeria Antonioli si dimette. Marialuisa Stoppioni nuovo assessore alla Cultura.
L’ex direttrice del Museo della Regina entra nella squadra di Mariano Gennari. Per il 2021 si lavora ai 750 anni della fondazione del borgo marinaro di Cattolica e ad eventi commemorativi di Dante Alighieri. Il sindaco Gennari: “Rammarico per la scelta di Valeria ma la ringrazio per quanto fatto sinora. È il momento di proseguire spediti nell’azione amministrativa. La Stoppioni figura di alto profilo che negli anni ha creato nel Museo luogo identitario, centro di riferimento”. La neoassessore: “Raccolgo il testimone come segno di grande fiducia nei miei confronti. Al servizio della comunità”
Valeria Antonioli lascia gli incarichi di vicesindaco ed assessore alla Cultura, Scuola, Politiche educative e Giovanili. Le subentra nelle deleghe Marialuisa Stoppioni, sino allo scorso anno direttrice del Museo della Regina. Per il ruolo di vicesindaco, invece, si attendono nei prossimi giorni le valutazioni del gruppo di maggioranza. Nei giorni scorsi scorsi l’ormai ex componente della giunta aveva presentato le dimissioni.
“Esprimo il mio rammarico, condiviso dall’intera maggioranza consiliare, per la lettera di dimissioni che ho ricevuto – dice il sindaco Mariano Gennari -. A prescindere da questa avventura politica, ci lega un lungo ed invariato rapporto di amicizia. Al tempo stesso voglio ringraziare la Antonioli per quanto portato avanti sinora, per l’impegno e la cura dimostrata. Penso al grande successo delle ultime edizioni del Mystfest, di Good Vibration, ed alle stagioni teatrali che segnano il sold-out. Anche nel campo della scuola la nostra attenzione è stata sempre massima. Penso alle campagne di sensibilizzazione su temi come l’ambiente, l’integrazione, ai momenti dedicati alla “memoria”, alla volontà di conferire la cittadinanza onoraria a Cesare Moisè Finzi. Ed ancora il recente avvio del percorso partecipativo “cittadinarte” per la rigenerazione di luoghi attraverso la street art. Ho voluto ascoltare Valeria prima di prendere qualsiasi decisione. È un momento intenso, crediamo che l’attività amministrativa debba proseguire spedita e nell’interesse della comunità. Abbiamo assunto un impegno con i nostri concittadini e siamo consapevoli del ruolo che ci hanno affidato. Adesso auguro un buon lavoro alla neo-assessore Maria Luisa Stoppioni. Una figura di alto profilo che credo non abbia bisogno di grandi presentazioni per l’ottima attività che in questi anni ha svolto come direttrice del Museo della Regina dove ha saputo coordinare e far crescere le persone che l’anno affiancata. Negli anni il Museo è divenuto luogo identitario, un punto di rifermento per molti, centro di stimolo creativo che è riuscito ad abbracciare ragazzi dalle più svariate competenze”.
Diverse le “sfide” culturali che si preparano per la città. Nel 2021, ad esempio, le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il Sommo Poeta conobbe Cattolica sicuramente per le sue stazioni di posta e locande, collocate in posizione strategica lungo la via consolare Flaminia e presso il Fiume Tavollo, tanto da essere citata nel canto XXVIII dell’Inferno: “E fa sapere a’ due miglior da Fano, a Messer Guido ed anco ad Angiolello, che se l’antiveder qui non è vano, gittati saran fuor di lor vasello e mazzerati presso a la Cattolica per tradimento di un tiranno fello”. Ma soprattutto, sempre il prossimo anno ricorrono i 750 anni della fondazione del borgo marinaro di Cattolica, unico centro della Romagna ad avere una data certa: 16 agosto 1271.
“Raccolgo questo testimone – dice la neoassessore Stoppioni – come un segno di grande fiducia nei miei confronti che mi onora. Amo la realtà di Cattolica che in questi anni mi ha restituito molto dal punto di vista professionale. Con Valeria Antonioli abbiamo sempre avuto un rapporto ottimo e si è operato in sinergia ed modo proficuo. Sono consapevole del grande impegno che mi si prospetta ma, come mia consuetudine, lavorerò dedicandomi appieno in quel che vi sarà da fare. Ho accettato questo ruolo in maniera convinta con lo spirito di pormi subito al servizio di tutta la comunità cattolichina”.