La vice presidente Alessandra Prioli consegna la busta contenente i buoni spesa. In piedi da sinistra: volontaria CRI, Francesco Cesarini (presidente FA), Alessandra Prioli (vice-presidente di FA), Roberto Silvestri (presidente CRI Riccione), Raffaella Spanazzi (direttore Despar Riccione Paese), volontaria CRI, Antonio Cianciosi (segretario FA).
Accosciati da sinistra: Federico Galli, Paolo Santovito e Valerio Tullio (consigliere di FA).
Famija Arciunesa dona 1600 euro in buoni spesa alla CRI di Riccione
Famija Arciunesa ha donato 1600 euro in buoni spesa alla Croce Rossa Comitato di Riccione a sostegno delle persone territorio in difficoltà. “Abbiamo consegnato 160 buoni da 10 euro da utilizzare presso il partner Despar Riccione Paese” – evidenzia Francesco Cesarini Presidente di Famija Arciunesa – “è un’altra donazione legata alla raccolta “Riccione contro il Coronavirus” e si aggiunge ad altri 10 mila euro in buoni spesa già donati sul territorio di Riccione ”.
I buoni saranno messi a disposizione delle persone seguite da Croce Rossa Riccione. “Al momento seguiamo 73 famiglie” fa sapere Roberto Silvestri, presidente della CRI di Riccione: “Spesso sono persone che hanno solo il domicilio a Riccione senza la residenza e quindi fuori da altre opportunità di sostegno, molti sono lavoratori stagionali o persone che il lavoro lo hanno perso. I buoni spesa sono molto utili e per noi importanti anche in previsione della scadenza della doppia proroga della cassa integrazione per l’emergenza Covid-19. C’è infatti il concreto rischio che possano aumentare le persone in difficoltà”.