L’équipe del reparto di Urologia Rimini con le attrezzature donate da RivieraBanca
RivieraBanca: una nuova donazione per Urologia a Rimini
Il reparto di Urologia dell’Ospedale Infermi di Rimini è stato dotato di due nuovi macchinari, grazie alla sensibilità di RivieraBanca. Si tratta di un Olmio Laser chirurgico e di un apparecchio per urodinamica.
Il primo è uno strumento indispensabile per il trattamento della calcolosi renale mediante litotrissia endoscopica retrograda, che consente la polverizzazione del calcolo. E’ un trattamento diventato uno standard, che permette una più efficace cura della litiasi renale ed ureterale alta, che si traduce immediatamente in minore ricorso a manovre ancillari (cateterismi uretrali), re-ricoveri e re-interventi. A parità di sedute e tempi operatori, si possono trattare più pazienti e ridurre le liste di attesa. Vengono effettuate circa 200 prestazioni per anno. La seconda è un’apparecchiatura per diagnostica funzionale in urologia, dotata di poltrona motorizzata. Consente l’esame urodinamico completo con interpretazione dei risultati mediante nomogrammi e analisi del profilo pressorio uretrale statico e dinamico e valutazione degli stati di incontinenza urinaria. I macchinari, il cui valori si aggira sui 60 mila euro, sono già disponibili e in uso per i pazienti.
“Siamo grati a RivieraBanca – afferma il Direttore del reparto di Urologia, Francesco Montanari – per il gesto di grande generosità che permetterà di rispondere, con tecnologie di ultima generazione, alle esigenze dei pazienti di tutto il nostro territorio.
Si unisce ai ringraziamenti Francesca Raggi – direttrice dell’Ospedale Infermi – che aggiunge, “Quella di Riviera Banca è una consolidata collaborazione che perdura da anni caratterizzata da una disponibilità della Presidenza e della dirigenza, sempre in prima linea e pronta a rispondere alle esigenze dell’Azienda della Romagna”.
“Il nostro Istituto – spiega il Presidente di RivieraBanca Fausto Caldari – ripone grande attenzione al settore della sanità, perché convinti che una persona in salute costituisce il perno della nostra società. Siamo orgogliosi di poter contribuire al sistema sanitario riminese, proprio per essere di supporto alle istituzioni. Essere Banca del territorio significa anche questo. Poter contribuire a migliorare l’offerta sanitaria è motivo di grande soddisfazione per la nostra banca, per i nostri soci, per i nostri clienti, ancor di più in questi tempi”.