Mali, Uganda, Etiopia, Zambia e Yemen (Asia). E di dare un senso della vita alla propria famiglia, ai figli, agli amici ed i loro pargoli.
Ha raccolto in pochi anni decine di migliaia di euro; portati direttamente in loco, o dispensati con attento controllo. Quando era partito con l’idea nell’ipotesi migliore sperava in 1.500 euro, furono 11.000. Ha fatto proprio la bellissima forza di un piccolo pensiero di madre Teresa di Calcutta: “Possiamo fare tutti qualcosa di piccolo con grande amore. Ma insieme possiamo fare qualcosa di meraviglioso”.
La sua meraviglia si chiama “Progettro Sofia”, oggi 8 anni, in onore della sua piccola che senza saperlo ha avviato il lungo percorso. La piccina guardava in Tv un servizio sull’Africa. Si rivolge al babbo e gli dice: “Possiamo fare qualcosa per loro?”. E furono 11.000 euro; gli diedero una mano amici ed imprenditori. Poi almeno una raccolta l’anno.
Della provincia di Rimini, con lavoro a Pesaro, ha solcato il mondo per popoli e natura, Mauro Ciaroni è stato contattato da un imprenditore di Pesaro per la costruzione di un villaggio a Kisugu (Uganda), con dormitorio, laboratorio, scuola, ambulatorio, strutture sportive. Il benefattore sarà affiancato da amici di Mauro e dalla Fondazione Avsi.
Chi volesse portare la propria goccia di solidarietà, come il colibrì per spegnere la foresta in fiamme, può telefonare al 388.7644863 (Mauro).