Musica, canzoni inedite, balletti ma soprattutto tanta ma tanta poesia, non solo di Cardellini, tratte dai suoi due libri (“Diciannove versi d’amore e una rosa” e “nel godere dell’amore”) ma anche versi della Dickinson, Merini, Saffo, Szymborska, Madre Teresa.
“Sto proponendo – racconta Cardellini – queste rappresentazioni incentrate sulla poesia, perché credo che possa far affiorare i sentimenti più veri, il più importante dei quali è l’amore”. Insieme a Cardellini sul palcoscenico si sono cimentati Mario Marzi con il suo straordinario sassofono, la musica di Fabio Masini con i musicisti Daniele Rossi, Athos Nanni, Luca Piccari, Alessandro Bodellini e i balletti, danza e coreografia di Monica Pasquinelli con Mattia Fabbri. Cantanti Michelangelo Mineri e Benedetta Fabbri.
Voci recitanti: lo stesso Cardellini, Simona Tebaldi e Andrea Farina.
“Vorrei rendere la poesia fruibile a tutti – continua l’avvocato-poeta ed è per questo che la propongo insieme a musica, ballo, canto e teatro”. Questa è la caratteristica innovativa dei suoi spettacoli: mettere insieme, col tocco fluido ed armonioso più aspetti artistici; in una società dove purtroppo la poesia è piuttosto bistrattata. Prossimi impegni: 11 settembre al Golf Club Vallugola a Gabicce Monte ed a fine novembre al Teatro degli Atti, a Rimini. Quale miglior saluto di un verso poetico : “L’amore è così fuggevole ed il buio sì incalzante”.