Mystfest: Ottica Lisotti e Beerbacco vincono il Premio “Giallo in città”.
Menzioni speciali a Geb Open Space e Mondadori book store.
Si è concluso con una partecipazione coinvolta, appassionata, creativa e di qualità la prima edizione del concorso promosso in occasione del 49° Premio Gran Giallo città di Cattolica – MystFest in corso a Cattolica fino al 19 giugno 2022 e dedicato alle attività commerciali, ai negozi, alle attività artigianali e di servizio, bar e ristoranti per valorizzare e rilanciare il legame con il festival.
Numerosi gli esercizi commerciali che hanno aderito alla proposta lanciando con creatività e ironia, prodotti in mood giallo come il gelato misterioso con un gusto da scoprire, il cascione al gusto “Il giallo si tinge di rosso”, il logo dell’hotel in nuance mistero, abiti e accessori rigorosamente in giallo e poi cocktail, dolci e menù ispirati a Pepe Carvalho.
La vittoria è andata a due progetti che si sono distinti non solo per gli aspetti creativi e in linea con i “colori” del festival, ma anche per la ricerca profusa nell’ideare la vetrina.
Nel caso dell’Ottica Lisotti, tutte le vetrine allestite omaggiano le scorse edizioni del festival, riproponendo gli storici volumi del Giallo Mondadori e i cataloghi di tutte le edizioni del festival. Un lavoro certosino e accurato in cui spicca la celebre Lexicon 80, macchina da scrivere manuale della Olivetti, con inserito l’invito a firma dell’allora Sindaco Franco Micucci e del direttore del Festival Alberto Farassino inviato a tutti i commercianti nell’edizione 2000. Una vera e propria citazione sul tema del coinvolgimento della città con il suo festival, leit motiv delle ultime edizioni e di quella in corso in particolar modo, e condizione fondamentale per la crescita dell’evento oltre i confini locali. Di pari cura il lavoro della birroteca “Beerbacco”, che oltre a proporre un pane giallo creato ad hoc per accompagnare l’hamburger insieme ad un cocktail giallo appositamente ideato, ha vestito il proprio personale con t-shirt disegnate a mano riproducenti il manifesto di MystFest 2022 e distribuito una bag refrigeratrice in tema.
“Ognuno dei partecipanti meritava una menzione – afferma Simonetta Salvetti, direttrice del MystFest2022 -. La selezione non è stata facile perché ciascuna vetrina e proposta erano l’espressione di una voglia di partecipare all’evento a 360 gradi, non quindi una semplice adesione a un invito, ma il desiderio di offrire qualcosa di più, un proprio valore aggiunto, un proprio racconto del festival. Ringrazio i nostri commercianti per aver colto in pieno lo spirito dell’iniziativa”.
“Il MystFest è una festa della città. Un festival aperto al territorio e che al contempo la comunità abbraccia e fa proprio – afferma l’assessore alla Cultura Federico Vaccarini -. E il chiaro segnale di questo è rappresentato anche dal successo del concorso “Giallo in città”. Tante idee originali, sono state molte le attività economiche che si sono messe in gioco rispondendo positivamente alla nostra proposta. Possiamo tranquillamente dire che le aspettative sono state ripagate e di questo non possiamo che esserne pienamente contenti”.