Il rapper Emis Killa urla al mondo che Riccione (c’è mai stato?) è pericolosa come Marsiglia (c’è mai stato?). La notiziona viene ripresa dai politici in campagna elettorale per le politiche del 25 settembre. Quelli di destra amplificano: “Normale, la città è amministrata dalla sinistra…”. L’ex sindaco di centro-destra degli ultimi 10 anni Renata Tosi dice che Salvini l’ha sparata grossa… Insomma, una girandola di luoghi comuni.
Il sindaco di sinistra Daniela Angelini fa sapere: “Sono indignata dalle parole di Emis Killa. Le respingo con forza e le ritengo frutto di assoluta malafede, ha raccontato una Riccione che non esiste.
A tutela dell’onorabilità della città che rappresento, dei nostri operatori, dei cittadini e degli ospiti stessi che amano Riccione, i nostri legali sono già al lavoro per procedere con le opportune azioni giudiziali, volte a punire questa gratuita diffamazione ed a ottenere il risarcimento del danno d’immagine conseguente.
La stessa valutazione verrà fatta nei confronti di esponenti politici nazionali e locali che per meri scopi elettorali intendono cavalcare questa azione denigratoria”.