IL SONDAGGIO
– Il volto del centro cittadino mostra diverse rughe. Lo scrivono in centinaia. L’Arcobaleno incontrando i cittadini della zona del centro di Cattolica ha concluso il lungo viaggio attraverso tutti i quartieri della città. Una decina di assemblee pubbliche che hanno coinvolto complessivamente diverse centinaia di cattolichini.
Mercoledì 18 marzo l’incontro si è tenuto presso il Bar Nettuno coordinato dal prof. Alessandro Bondi (candidato a sindaco della Coalizione Arcobaleno), per discutere sui risultati del Questionario-Inchiesta “Decido anch’io la mia città”.
Sono stati 350 i cittadini della zona centro che hanno compilato il questionario, arricchendolo di circa 450 annotazioni libere. Ne è scaturita una fotografia poco edificante della zona. Insomma, dietro le fontane, il volto della Regina mostra diverse rughe.
Ancora una volta sotto accusa la situazione degradata di marciapiedi (66%) e strade (63%), l’inesistenza (67%)o la scarsa manutenzione del verde pubblico (57%), la carenza di parcheggi (76%), la mancanza di spazi per i bambini (82%), il problema delle fogne in alcune vie, l’arredo urbano che cade a pezzi, le difficoltà di muoversi per i portatori di handicap (62%), carenza di servizi e opportunità per gli anziani (43%) e i giovani (62%). Massiccia la considerazione che la città è troppo cementificata (88%).
Inoltre si accusa che il Comune non è vicino ai bisogni dei cittadini (64%), non si sente informato (81%), l’amministrazione comunale non è trasparente (62%), non fa niente per promuoverela partecipazione dei cittadini (66%).
Propongono di incrementare la raccolta differenziata (86%), più piste ciclabili (80%), più zone pedonali (64%), vorrebbe essere consultato (77%). Pensano che la partecipazione sia importante (95%).