Diverse decine di opere che danno la dimensione del suo lungo percorso artistico. Domina il senso del silenzio e dell’onirico. Nonostante i forti cromatismi che caratterizzano molte delle sue pitture, i suoi quadri non gridano, ma ti avvolgono in una dimesione riflessiva fortemente evocativa.
I suoi omini in bicicletta sia che entrano o che escano dal quadro, che siano solitari o in gruppo, danno l’idea della fuga. Una fuga in cerca di sogno. E poi il tema del mare con le barche, i pescatori, l’attesa inquieta di mamme e mogli… Il mare di Di Carlo esprime la piena rappresentazione del mistero e del sogno. Senza dimenticare i clown e il circo, una dimesione poetica che avrebbe fatto la felicità di Federico Fellini.
La mostra chiude il 19 aprile. Orario: tutti i giorni dalle 16 alle 19.