Riccione Beach Arena, è Serie A
Durante lo scorso weekend, tra venerdì e domenica, si è disputato il Campionato a squadre di serie B Fit Beach Tennis al Club House di San Lazzaro, nel Bolognese. Il Riccione Beach Arena è riuscito a conquistare la finale dei campionati di Serie B e di conseguenza l’ambita Serie A.
Gli otto ragazzi cresciuti nel vivaio del Riccione Beach Arena – sotto la guida tecnica di Matteo Marighella (pluricampione del mondo) e Francesco Pesaresi hanno centrato una grandissima impresa. Un trionfo che ha in Tomas Casoli (Riccione) – che si è dovuto limitare a fare da supporto tattico, in quanto infortunatosi di recente – e nel capitano Giacomo Barbati (Riccione) le menti principali. A scendere in campo sono stati i sei atleti Giacomo Gabellini (Riccione), Peter Campedelli (Rimini), Alessandro Signorini (Riccione), Marika Colonna (San Marino), Claudia Brunelli(Cesena) e Gloria Alessandrelli (Pesaro).
Il racconto del trionfo
Nella fase a gironi del Campionato la squadra del Riccione Beach Arena (Rba) non ha – come si dice in gergo – lasciato una partita per strada: 3-0 contro Viareggio e 3-0 contro Napoli. “La squadra – raccontano i protagonisti – col passare del tempo ha preso sempre più consapevolezza”.
Ai quarti di finale Rba ha affrontato nel derby riccionese il Pura Vida: “Una partita equilibrata, tutto si è giocato al long tie break del misto, 12-10 il risultato finale per Rba dopo una incredibile rimonta. Probabilmente questa vittoria ha fatto scattare la scintilla”.
La domenica, Rba ha giocato la semifinale contro la squadra del Campo Centrale di Forlì, vincere questa sfida avrebbe significato conquistare la serie A e così è stato. “Non c’è stata partita, prestazione maiuscola sia del doppio femminile che del doppio maschile”.
In finale Riccione Beach Arena ha ceduto il titolo alla compagine sarda del Beach Tribù, perdendo solo al long tie break di misto. “Nota di merito per i nostri giovani, classe 2004, Campedelli e Signorini, detti “Pisch”, che in tutti i campionati non hanno perso una partita.
Siamo partiti dal nulla: tre anni fa eravamo in serie C e siamo arrivati nell’Olimpo del Beach tennis”, è il commento finale dei responsabili del Riccione Beach Arena.