Negli anni, l’istituto di credito ha donato apparecchiature di fisioterapia, defibrillatori, mammografo, autoambulanza, scuolabus, pulmino per portatori di handicap. Promosso iniziative tendenti al pagamento di ticket sanitari e visite mediche. Contribuisce a sostenere l’assistenza psicologica dei malati oncologici e dei loro familiari
COMUNITA’
– Ecocardiografo all’avanguardia della tecnica per l’ospedale Cervesi di Cattolica. Donato dalla Banca di Credito Cooperativo di Gradara, è stato consegnato alla città lo scorso 18 luglio. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Marco Tamanti, il presidente della commisione Sanità della Regione Emilia Romagna, Roberto Piva, il direttore generale dell’Ausl della provincia Marcello Tonini, il direttore sanitario dell’unità Riccione-Cattolica Romeo Giannei, il primario di cardiologia Giancarlo Piovaccari, il direttore generale e presidente della Bcc di Gradara, Luigi D’Annibale e Fausto Caldari.
“Intanto grazie – ha esordito Marcello Tonini, il direttore generale dell’Ausl durante la consegna -. Credo che non esistono altre parole per esprimere il nostro stato rispetto al gesto dell’istituto di credito. Un apparecchio straordinario, dalla tecnologia avanzata, che pone Cattolica ai vertici della provincia di Rimini. In futuro, insieme alla banca presenteremo alla comunità altre sorprese a favore della salute del cittadino”.
“Dopo il mammografo, consegnato a questo ospedale l’anno scorso – ha rimarcato Fausto Caldari, il presidente della Bcc – sono orgoglioso di essere ancora qui per la donazione di una nuova strumentazione sanitaria che qualificherà la nostra struttura ospedaliera.
Desidero ricordare che la Bcc di Gradara, è una Banca Cooperativa i cui principi si ispirano alla mutualità, alla solidarietà, alla coesione sociale. All’abituale attività imprenditoriale affianchiamo iniziative in vari settori, come la cultura, la scuola, lo sport, il tempo libero, la sanità, la prevenzione della salute. Al territorio in cui operiamo ed a questa comunità restituiamo somme consistenti con iniziative molteplici in campo sociale, culturale, e prevenzione della salute.
Negli anni, abbiamo fornito apparecchiature di fisioterapia, defibrillatori, mammografo, tac. Abbiamo acquistato autoambulanza, scuolabus, pulmino per portatori di handicap. Abbiamo promosso iniziative tendenti al pagamento di ticket sanitari e visite mediche. Contribuiamo a sostenere l’assistenza psicologica dei malati oncologici e dei loro familiari”.
“Con la donazione di questo ecocardiografo – ha concluso Caldari – continuiamo concretamente a favorire e facilitare l’attività diagnostica e di screening di questa struttura ospedaliera. La nostra è una vera banca locale, alla quale sta a cuore la salute ed il benessere dei cittadini”.