LA CULTURA – LA TRADIZIONE
Misano, il 997
la prima volta
– Il primo documento che parla della chiesa di Misano Monte risale al 997 e ci si rivolge al vescovo di Ravenna. Bisogna aspettare al XII secolo per avere molti pezze scritte che testimoniano dell’esistenza di un edificio religioso. Scrive Egidio Brigliadori, un attento storico di cose religiose nel libro “Religiosità in Valconca”, edito dalla Banca popolare Valconca: “…risulta evidente che già prima del Mille il territorio plebale di Sant’Erasmo (la chiesa un tempo era intitolata a San Biagio e Sant’Erasmo) si estendeva fino a Sant’Andrea in Casale e oltre a Morciano al fondo di Casarola.
Ma quali altre chiese appartenevano al territorio e alla giurisdizione ecclesiastica di Misano? Dovremo tenere conto in primo luogo che il territorio e la sua giurisdizione ha subito diverse variazioni lungo i secoli… Purtroppo il documento più importante e più antico che ci permette questa ricostruzione, la bolla di papa Lucio II del 1144, risulta solamente la chiesa di sant’Andrea in Casale dipendente da Sant’Erasmo.
Alla fine del 1200, dipendono da Misano monte le chiese di Sant’Andrea in Casale, San Clemente, Cevolabate, Scacciano. Nel 1577, si ha che la chiesa di sant’Erasmo e detta anche di san Biagio.
L’attuale chiesa venne costruita a metà ‘800 su quelle vecchie fondamenta. Un prete, Mauro Amati, scrive nel 1863 della nuova costruzione ricordando la vecchia: “…vi ha differenza solo in questo, che la sua facciata di prospetto era volta all’oriente, a ponente il presbiterio, al lato destro gli ingressi. Inoltre la sua struttura alla maniera delle chiese primitive mancava di ogni architettura. Vi scorgevi quattro mura, le quali formavano un vasto ambiente a cavalcatura e così basso, che in estate per il soffoco era insalubre”. Queste antiche mura sono quelle della nuova cappellina ricavata da un vano della vecchia cantina.
IL PROGRAMMA
GIOVEDI’ 27
Ore 21 – Concerto rock giovani gruppi locali
VENERDI’ 28
Ore 20 – Messa
Ore 21 – Processione con il Crocifisso per le vie del paese
SABATO 29
Ore – 17 Messa
Ore 17.30 – Ritrovo al campo sportivo per iscrizione al motoraduno d’epoca
Ore 18.15- Partenza motoraduno per giro panoramico a Riccione
Ore 19.30 – Ritorno del motoraduno ed inizio festa con l’orchestra “Gian Carlo Band”
DOMENICA 30
Ore 8, 11, 16.30 – Messe
Ore 12.30 – Ricco pranzo comunitario con ingredienti genuini (euro 18) aperto a tutti. Per prenotazione: tel. 0541 690561 ore pasti oppure 607063
Ore 17 – Grande festa con l’orchestra spettacolo “Luca Zack”
Ore 20 – Esibizione ballerini romagnoli
Ore 23- Fuochi d’artificio
Sabato e domenica. Una mostra fotografica cone vecchie fotografie, il mercatino del libro e dell’usato, pesca di beneficenza, stand gastronomici. Pizza nell’antico forno del chiostro.