“Rimini ritrovata”, volume con gli scatti inediti di Amedeo Montemaggi viene presentato il 17 dicembre (ore 17) sala della Cineteca (Palazzo Gambalunga, Rimini).
E’ curato da Sabrina Foschini e dall’Associazione Rimini Sparita APS, patrocinato dal Comune di Rimini e dalla Biblioteca Gambalunga, con il coordinamento editoriale di Andrea Montemaggi.
Nel 2020 sono stati ritrovati tra gli effetti di Amedeo Montemaggi, un sorprendente numero di negativi, con immagini mai stampate (tranne pochissime eccezioni). Il fondo fotografico conta circa 40.000 scatti a partire dal 1954 in avanti, che documentano sistematicamente eventi, personaggi e paesaggi riminesi, compreso il patrimonio artistico e architettonico della città. Si tratta d’immagini in bianco e nero che ritraggono in ogni aspetto storico-artistico e di costume, la società e i paesaggi riminesi della ricostruzione, i primi anni del boom turistico in cui si testimoniano visioni urbane perdute, tradizioni culturali scomparse, avvenimenti mondani, la moda e i personaggi di quella epoca in cui si gettarono le basi della Rimini contemporanea. Una ritrovamento che fa pensare per certi versi ad un parallelo con Vivian Maier, la grande fotografa riscoperta dopo la sua morte.
Amedeo Montemaggi, appassionato d’arte e ammiratore dei maestri americani della fotografia legati alla rivista Life, non solo documenta i fatti ma li interpreta attraverso il suo occhio creativo e sperimentale. Fra i fattori più sorprendenti vi è lo studio accurato della composizione delle inquadrature e della luce.
Nel volume, oltre a un campione rappresentativo di oltre 100 immagini, sono presenti testi con accenni biografici ad Amedeo Montemaggi ed una lettura critica delle opere esposte, di Sabrina Foschini, Nicola Gambetti e dei familiari.
Dopo il saluto dell’assessore Francesco Bragagni, interverranno Nadia Bizzocchi, Nicola Gambetti, Oreste Ruggeri e Andrea Montemaggi; l’incontro sarà coordinato e moderato da Sabrina Foschini.
Nell’occasione verranno proiettate alcune tra le immagini più suggestive scattate da Amedeo Montemaggi, che saranno commentate – dal punto di vista tecnico, storico e artistico – dai relatori: Nicola Gambetti, presidente di Rimini Sparita, presenterà il valore documentaristico del patrimonio iconografico ritrovato, Oreste Ruggeri racconterà il contesto cittadino degli anni Cinquanta – durante i quali sono state scattate le fotografie – e Andrea Montemaggi illustrerà il profilo umano del padre Amedeo.
Ingresso libero.