– La Caritas diocesana di Rimini, dal 1996, ha sviluppato un progetto attraverso l’associazione “Famiglie insieme” per erogare prestiti alle famiglie in difficoltà. Dal primo gennaio al 30 settembre 2008 sono state assistite attraverso microprestiti 139 famiglie. Quest’anno, nello stesso periodo, sono 238, significa 99 famiglie in più, +71%. “Ormai più della metà di quelli che ci chiedono prestiti – spiega ancora don Renzo Gradara – almeno il 60 per cento sono italiani, riminesi. Anche alla mensa la percentuale di italiani è aumentata. Domenica 29 novembre per esempio ne avevamo 130 e 58, più della metà, erano italiani”. In media, secondo i dati forniti dalla Caritas, sono circa 90 al giorno le persone che vanno a mangiare alla mensa gratuita di Rimini. La domenica però, quando vi si può accedere senza il buono pasto, si arriva in alcuni casi anche a 220 persone.
Quello degli italiani è un disagio che si è amplificato soprattutto negli ultimi mesi ma anche per gli immigrati la situazione è diventata molto più difficile. Sono cresciuti in media più degli italiani quelli che si rivolgono a Caritas per avere un pasto, dei vestiti o qualche soldo, ma molti che erano partiti proprio da qui, dopo aver trovato un equilibrio e un’indipendenza sono di nuovo alle porte della mensa perché la realtà è cambiata: “Quest’anno rivediamo molti stranieri, extracomunitari soprattutto, che erano passati da noi quattro o cinque anni fa e ci avevano chiesto aiuto – racconta ancora don Renzo – e ora sono di nuovo qui. Sono stati i primi ad essere espulsi dal mercato del lavoro”.