Eccolo,
cento sguardi verso il cielo per osservare
la sua leggerezza di infiniti colori,
che viene trasportata
dal vento caldo
dell’estate.
E’ sparito.
Tutti gli abitanti tornano a lavorare
nei loro campi
e i bambini a giocare col pallone….
tranne Michele,
il bambino con la luce negli occhi
più curiosa
del paese.
Sale sul muretto
color mattone
e urla per la felicità
che gli scorre nel suo animo interessato:
“eccolo là,
in mezzo alle nuvole
sopra gli alberi del bosco secolare”.
Scende con un salto colmo
di energia
e prova a rincorrerlo
con il vento che gli fa saltellare
tutti i capelli
biondo-grano.
Piange,
è di nuovo scomparso
dalla sua vista luminosa.
Sorride,
finalmente lo ha in mano:
salta dalla gioia.
Una gioia simile a tutti i colori
del suo nuovo amico
che ama volare nel vento.
Ora anche Michele vola:
la sua curiosità
ha in mano l’immaginazione
che si è appena accesa.