Oggi sappiamo che l’attività fisica moderata riduce sostanzialmente il rischio di ammalarsi e di morire per malattie cardiovascolari, diabete, tumore del colon e ipertensione. In media chi fa attività fisica sopravvive alle persone inattive. Una attività fisica regolare mantiene uno stato di indipendenza funzionale negli anziani e migliora la qualità di vita a tutte le età. E’ di particolare importanza l’effetto di prevenzione sull’infarto miocardico: le persone inattive da un punto di vista fisico hanno una probabilità doppia di sviluppare un infarto rispetto a coloro che hanno un attività fisica regolare.
Per le persone inattive anche un piccolo incremento dell’attività fisica si associa con un misurabile beneficio sullo stato di salute. Inoltre un’attività fisica moderata è più facile che possa essere adottata e mantenuta nel tempo rispetto ad una attività fisica più vigorosa.
E’ importante che coloro che sono inattivi inizino o incrementino gradualmente la loro attività fino ad arrivare ad uno stile di vita consigliato che prevede almeno 30 minuti di attività fisica moderata, come ad esempio una camminata a passo veloce, ripetuta per almeno 5 giorni a settimana (150 minuti di attività fisica settimanale). Coloro maggiormente inattivi dovranno iniziare con incrementi moderati e graduali di attività fisica come ad esempio passeggiare con il cane, scegliere strade più lunghe, fare le scale invece che prendere l’ascensore, andare a piedi a comprare il giornale o fare la spesa, fare giardinaggio, parcheggiare l’auto lontano dal luogo d’arrivo. Via via l’attività potrà essere incrementata e 3-5 volte a settimana potremo effettuare 30 minuti di camminata a passo svelto o nuoto o bicicletta o in alternativa attività ricreative come tennis, calcio, ballo, etc. Un ulteriore progressivo incremento potrà prevedere 2-3 volte a settimana attività muscolari più impegnative come stretching, ginnastica, yoga, pesi, etc. Occorre ricordare che anche solo un piccolo incremento di attività fisica comporta un miglioramento del benessere fisico e dello stato di salute.
Poco è meglio di nulla e molto è meglio di poco: questo è ciò che sappiamo oggi dell’attività fisica e che dobbiamo far diventare un nostro stile di vita.
Dottor Marco Marconi