– Il Teatro Galli aspetta di essere ricostruito dopo i bombardamenti della Seconda guerra mondiale. In questi 60 e passa anni la politica riminese ha cantato tante messe sull’istituzione musicale, prodotto chiacchiere e progetti, ma pochi fatti.
Anzi, punto. Giorgio Conti, riminese, professore alla facoltà di architettura a Venezia, dice che i danni subiti dalla guerra furono davvero pochi. Non crollarono che due archi; il resto lo fecero i riminesi. Asportarono i mattoni per ricostruire le proprie abitazioni.