SCOPPIO PITTORESCO
In un remoto vagare ombroso,
al chiaro di luna,
si udì uno scoppio pittoresco
piroettare in aria.
Il volteggiare del botto
generò mille tonalità
schiuse,
profumate
e con il colore più chiaro.
Si rispecchiò,
nella limpidezza trasparente,
lo scoppio fiorito lunare
delle bianche madri dell’oscurità:
le campanelle notturne.
All’alba
il riflesso finì
e con il sorgere del sole
lo schianto morì.