Siamo arrivati a questo punto. Qualche giorno fa uno studente che andava male a scuola, ora arrestato, ha accoltellato la professoressa. È un punto di non ritorno perchè non si possono più chiamare in causa i danni psicologici procurati dal Covid fino ad ipotizzare la presenza di uno psicologo a scuola. Questi sono gesti di cui deve parlare la famiglia con il figlio. Ci vuole una famiglia più presente, meno lassista nell’educazione o per lo meno intransigente nei confronti del figlio di fronte ad un’azione così sconsiderata. Non ci può essere una giustificazione a tutto, altrimenti fino a dove dobbiamo arrivare?