– Dal 19 aprile il mercato settimanale del lunedì di San Giovanni avrà qualche ospite in più. Il Consiglio comunale ha approvato l’istituzione del farmer’s market, il mercato del contadino, aperto a tutti i produttori agricoli della provincia di Rimini e dei comuni pesaresi confinanti con il territorio di San Giovanni. L’obiettivo è quello di accorciare la filiera, cioè mettere a contatto diretto il produttore con l’acquirente, senza ulteriori passaggi intermedi, con un risparmio di prezzo dovuto anche alla maggiore vicinanza e allo stesso tempo favorire la commercializzazione dei prodotti del nostro territorio.
“Il prezzo della merce sarà ancorato a quello del mercato all’ingrosso – spiega Nicola Gabellini, assessore comunale alle Attività produttive – secondo un regolamento da concordare con i produttori all’inizio di aprile. Subito dopo la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione”. Fino al 31 marzo i produttori agricoli (singoli o associati) hanno potuto presentare la richiesta per avere uno spazio nella piazzetta pedonale di piazza Silvagni, davanti all’ex municipio, che può accogliere circa una decina di banchi.
La proposta di istituire un farmer’s market era stata presentata in Consiglio comunale nell’ormai lontano settembre 2008. Approvato e poi chiuso nel cassetto fino all’inverno scorso. Le maggiori perplessità furono espresse in particolar modo dagli altri commercianti e riguardavano i controlli sulla qualità e la reale provenienza della merce. Si temeva insomma la concorrenza sleale. La vigilanza sul rispetto del regolamento sarà affidata a un comitato costituito da un membro del comune e uno a testa dei tre sindacati che hanno promosso l’iniziativa: Cgil, Cisl e Uil. “Spetterà a loro – conclude Gabellini – segnalare eventuali irregolarità alla polizia municipale. In questo senso siamo stati molto rigidi. Per le domande di accesso ogni produttore dovrà indicare il tipo di prodotto che offre e quanto a lungo è in grado di assicurarne la produzione e quindi la vendita”.