Saludecio: arriva la Valconca Bio Fest. Eccellenze eno-gastronomiche in mostra.
Alla prima edizione, appuntamento il 3 settembre dalle 17. Il borgo, una delle meraviglie della provincia di Rimini da un punto di vista urbanistico e culturale, accoglie produttori, trasformatori e commercianti di prodotti certificati bio: dall’agro-alimentare, alla cura del corpo, alla cosmesi…
Nell’elegante piazzetta di fianco alla chiesa dei Girolomini degustazione di vini biologici.
In piazza XXIV Giugno,
Spazio dedicato alla transizione ecologica, con espositori della mobilità green.
Piazza Santo Amato Ronconi
Dalle 22, concerto del gruppo rock “The Grace”.
In ogni vicolo musica e spettacoli dal vivo.
SPETTACOLI
Ore 20 e 21 – Piazzetta del Glicine.
Ode alla natura: musica, terra e spirito. Viaggio concerto di Valentina Valenzuola (voce e violino)
Ore 20,30 e 21,30 – Piazzetta delle Zagare
Ai boschi, agli alberi, alle foglie. Recital con letture di Antonella Arduini, Roberto Caminiti, Raffaella Cinquilli, Anna Rita Ferri, Letizia Gianni, Silvano Guidi
PUNTI RISTORO
Cibo bio con menù classico e vegetariano.
BORGO CON ARTE ASSOLUTA
Saludecio è tra i maggiori borghi malatestiani della provincia di Rimini. Forse, il maggiore da un punto di vista artistico. L’evento è anche l’occasione di scoprirlo. Affusolato sul crinale il borgo di per sé è un’opera d’arte. Reca: chiese, conventi, musei ed una decina di palazzi nobiliari di circa mille metri quadrati l’uno.
Saludecio è anche la cittadina di Samt’Amato; il santuario che ne raccoglie le spoglie è una vera e propria cattedrale.
Inoltre, Saludecio offre tre musei di livello mondiale:
quello d’arte sacra, accoglie due tele di Guido Cagnacci, tra i maggiori pittori europei del Seicento;
il Museo di Garibaldi, il maggiore d’Italia. Lo si deve alla passione di Michele Ottaviani, che lo ha concesso in comodato al Comune di Saludecio;
infine, nel borgo si possono ammirare 50 murales dedicato alle scoperte dell’800, il secolo di massimo splendore economico e culturale di Saludecio, secondo solo a Rimini in provincia.
L’evento è a cura di Pietro Dina, consigliere comunale di Saludecio con delega alle Politiche agricole.