Presieduto dal riccionese Riccardo Angelini, il Rotary Riccione-Cattolica, da alcuni anni per onorare i soci scomparsi prima del tempo dedica loro targhe, premi, spazi. A Riccione dal ’77, professione notaio, campano, due figli, Rosaria e Nazario, Bevilacqua (1923 – 2001) sognava la diffusione del verde e si sfogava nella casa di campagna a Morciano e nella villetta di viale Diaz. L’olivo era la sua pianta preferita. Afferma il presidente Angelini: “Ringraziamo l’amministrazione comunale, il sindaco di ieri Daniele Imola, quello di oggi Massimo Pironi, i tecnici e funzionari che ci hanno aiutato e tutti coloro che hanno collaborato, oltre alla famiglia Bevilacqua, naturalmente, a cui abbiamo voluto fare questo affettuoso omaggio”.