“Luci della legalità”, la bellezza della vita portata nelle scuole da “Rimbalzi fuori campo”.
Alla prima edizione, sabato, 11 novembre, ore 20.30, al Mississippi a Gabicce Mare, primo appuntamento con l’Eurodeputato Pietro Bartolo; come medico, è stato in prima linea per anni a Lampedusa nell’accoglienza agli immigrati, Emma Petitti (presidente Assemblea legislativa Emilia-Romagna), Andrea Biancani (Vice Presidente Assemblea legislativa Marche), l’artista Nidaa Badwan nota per la sua protesta artistica e pacifica riguardante la condizione del suo popolo.
Il ciclo comprende appuntamenti che vanno dalla presentazione di libri a dibattiti, dalla proiezione di docufilm a spettacoli teatrali, tratta argomenti che vanno dalla mafia alla camorra, dalle leggi razziali all’immigrazione, vede incontri riservati agli alunni ed altri per un pubblico adulto, raccoglie l’adesione di tutte le classi di terza media di Cattolica e dei Comuni limitrofi di Gabicce Mare, Gradara, Misano Adriatico e San Giovanni in Marignano. Questi Comuni non hanno concesso solo patrocinio o partenariato, ma hanno messo anche a disposizione le loro locations più prestigiose, come il Teatro della Regina e lo Snaporaz a Cattolica, il Cinema Teatro Astra a Misano, il nuovo Mississippi a Gabicce Mare.
“Questa rassegna – commenta la sindaca di Cattolica Franca Foronchi – è innanzitutto un monito: mai abbassare la guardia contro la criminalità, contro le discriminazioni, contro la violenza. E non poteva avere titolo migliore. Luci della legalità, perchè la legalità porta luce. Grazie al presidente di “Rimbalzi fuori campo” Angelo Furiassi e alla passione con cui svolge da anni questa sua attività di volontariato con dedizione profonda al nostro territorio. Ma grazie anche alle scuole, alle insegnanti e alle dirigenti, a quella che è giusto definire comunità educante e al prezioso lavoro che svolge con gli studenti nell’aiutarli nel percorso di crescita. Questa rassegna ha realizzato un obiettivo prezioso, quello di creare un collegamento tra i territori, tra i nostri Comuni. In questo modo diamo un esempio ai nostri ragazzi e alle nostre comunità di come non dobbiamo chiuderci nei nostri campanili ma prenderci per mano e metterci in sinergia. Ognuno di noi deve fare la propria parte, il proprio pezzettino. Ma tutti quei pezzi insieme, costruiscono una rete sociale solida contro la criminalità”.
“È bello che si faccia una rassegna specifica sulla legalità e anche su temi come l’immigrazione – commentano gli assessori alle Politiche educative e alla Legalità, Federico Vaccarini e Claudia Gabellini -, portando nomi di persone che hanno dato la loro vita per la lotta contro la criminalità e che sono e saranno per sempre un esempio di come si combattono ingiustizie e violenza. Una grande lezione che è rivolta in particolare ai giovani, agli sudenti e alle scuole, a cui questa rassegna si rivolge, anche attraverso la preziosa collaborazione delle insegnanti e del corpo docente”.
Continua Lunedi 13 Novembre, alle ore 20.30, con la proiezione del docufilm “I ragazzi delle scorte – La Quarto Savona Quindici”, al cinema teatro Snaporaz di Cattolica e, a seguire, l’incontro con Tina Montinaro e Dario Falvo.
Venerdi 17 Novembre, alle 20.30, al Teatro della Regina di Cattolica andrà in scena lo spettacolo teatrale “ La stanza di Agnese” di e con Sara Bevilacqua. Al termine, incontro con Sara Bevilacqua, Alessandro Bondi (Professore Ordinario di Diritto penale) e Piergiorgio Morosini (Presidente del Tribunale di Palermo)
Incontri riservati agli alunni delle classi terze di scuola secondaria dei comuni di Cattolica, Gabicce Mare, Gradara, Misano Adriatico e San Giovanni in Marignano, quello di Venerdi 15 Dicembre e di Venerdi 26 Gennaio.
Venerdi 15 dicembre, al cinema teatro Astra di Misano, la presentazione del libro “O Maè – Storia di Judo e di camorra. Presentazione”. Presente l’autore Gianni Maddaloni. Conduce l’incontro Massimo Castellani (giornalista di Avvenire).
Si concluderà il 26 gennaio 2024, vigilia del “Giorno della Memoria”, parlando di sport e leggi razziali con Massimiliano Castellani e Adam Smulevich, quest’ultimo membro dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.